Le corti dei 100 di Luce Vera Ferrari

‘’..In un passato non troppo lontano, nelle corti di abitazioni paesane, erano ancora in funzione vecchie latrine comuni a più famiglie o destinate a uso pubblico, che portavano, scritto a grandi caratteri, il numero 100.

Era questo manufatto destinato a uso pubblico poiché nella corte ove si trova era allora attivo un negozietto di generi alimentari.

Restava da chiarire perché una volta era in uso indicarlo con questo numero.

Il chiarimento lo ebbi leggendo una nota a cura di Valerio Gianolio in cui afferma che nell’Ottocento i bagni degli alberghi venivano indicati con il numero 100 sfruttando l’ambiguità data dalla pronuncia francese cent (100 ) e sent (emanare un odore, una puzza)…’’